Confettura di pere alle spezie
Ingredienti:
kg 1,400 di pere Williams ( 1 kg netto)
800 g di zucchero
1/2 guscio di vaniglia
1/2 anice stellato
1 pezzetto di stecca di cannella
3 bacche di cardamomo
il succo di un piccolo limone
Preparazione:
Il 1° giorno
Sbucciare le pere, togliere i gambi, tagliarle a metà, togliere il torsolo e tagliarle in quarti quindi a lamelle sottili di 2 mm di spessore.
Alle lamelle di pere nella ciotola unire lo zucchero, il mezzo guscio di vaniglia tagliato per la lunghezza, i semi dell'anice stellato, un pezzetto di stecca di cannella, i semi tolti dalle tre bacche di cardamomo precedentemente schiacciate ed il succo di limone, coprire con un foglio di carta forno e lasciar macerare per un'ora.
Versare quindi questa preparazione nella pentola di cottura e portare al fremito mescolando delicatamente.
Travasare in una ciotola, coprire con un foglio di carta forno e conservare in frigo per una notte.
Il 2° giorno
Versare la preparazione nella "bassine" di rame e portare ad ebollizione mescolando delicatamente
Mantenere la cottura a fuoco vivo per 10 minuti circa mescolando continuamente e schiumando se serve.
Verificare la consistenza della confettura depositando qualche goccia su un piattino freddo: essa deve leggermente gelificare.
Togliere il guscio di vaniglia, la cannella ed il fiore o semi di anice stellato, allontanare la bassine dal fuoco e mettere la confettura nei vasi precedentemente sterilizzati in forno.
Chiudere e rovesciarli per ottenere il sottovuoto, quindi conservarli al fresco e al buio.
Oltre che in accompagnamento a biscotti al cioccolato è ottima anche abbinata a formaggi semigrassi di media stagionatura tipo il Casera.
Con questa ricetta partecipo alla Giornata nazionale dell'Anice del Calendario del cibo italiano
Con questa ricetta partecipo alla Giornata nazionale dell'Anice del Calendario del cibo italiano
tutti pensano all'autunno stagione di mele ma anche di pere, che si abbinano molto bene con le spezie
RispondiEliminaGrazie Gunther!
EliminaGrazie Gunther!
Elimina.... e di mele cotogne!... cotognata ma anche mostarda
RispondiElimina+ ma quelle cose nell'angolo... essere per caso porcini?? (nel qual caso, io invidiosissimo) :)
Siii erano porcini, me li avevano appena regalati! Ho le pere cotogne e nei prossimi giorni procedo... mi hanno detto che differiscono dalle mele solo per la forma, ne sai qualcosa tu?
EliminaSiii erano porcini, me li avevano appena regalati! Ho le pere cotogne e nei prossimi giorni procedo... mi hanno detto che differiscono dalle mele solo per la forma, ne sai qualcosa tu?
Eliminaciao bruna
Eliminasai che non le conoscevo... secondo santa wiki però si tratta della stessa cosa: se il frutto è a forma di mela si parla di mela cotogna, se a pera di pera cotogna...??
io sto facendo or ora la mostarda di cotogne... vediamo che succede...
senti ne approfitto qui, scusa allargamento discorso; quando hai tempo controlla per favore la tua posta: ti avevo scritto circa un dolce lombardo che io non avevo mai sentito, visto nel libro della ottomani perna bozzi (vecchia milano in cucina): il mastrich, a base di ricotta cagliata...?? mai sentito? grazie e ciao. stefano
Devo scusarmi con te, avevo letto la mail ed ho rimandato la risposta perché ero in partenza per Bologna e poi... mi sono dimenticata!! L'età mi sta giocando brutti scherzi caro mio. In effetti io non conosco questo dolce che menzioni, penso sia tipico della bassa padana/lodigiano dove la mascherpa e il mascarpone sono di casa.
EliminaCome fai tu la mostarda di cotogne? Usi i grani di senape o le gocce di olio essenziale?
Un abbraccio
eh, de nada, Bruna. ci mancherebbe.
RispondiEliminaAllora: mostarda: io è la prima volta che la faccio. Ho messo assieme diverse ricette, che comunque sono molto simili... unica dipartita da tradizione è che non ho sbucciato le cotogne: 1.2 kg cotogne lorde e 600 g zucchero (io non raffinato ma fine). altra dipartita è che ho aggiunto pizzico sale. a fettine. 48 ore di macerazione. scolo e bollo sciroppo, poi riverso su frutta. così per altri due giorni. poi si fa asciugare sul fuoco e da fredda si aggiunge la senape: io in gocce da farmacia italiana. boh.. sperèm.
intanto stasera: risotto valtellinese con borlotti e verza. avevo anche fatto un bonet de latimel, una specie di panna cotta, ma ricetta prevedeva quantità esagerata di colla di pesce e all'assaggio non mi è piaciuto + catapultato in pattumiera, ma lo voglio riprovare con pochissima colla di pesce. non mi sono perso animo e ho fatto delle frolle di meliga, che servirà con prugne al vino rosso che ho in frigo e con della ottima creme fraiche... chissà. sarà il tempo, sarà la nostalgia...è un periodo che voglio solo cucinare cose lombarde (peccato che qui non si trovino i neretti buoni, come quelli che mi faceva il mio macellaio di milano... quasi quasi... mi ingegno e provo! :) ) ciao. stefano
Buonissime le confetture speziate...brava Bruna!!!
RispondiEliminaA presto
Michela
Grazie! Sei molto gentile! A presto
EliminaThanks for finally talking about >"Confettura di pere alle spezie - metodo Ferber" <Liked it!
RispondiEliminaThanks
RispondiEliminaDeve essere buonissima!!!!
RispondiEliminaIn effetti è piaciuta parecchio anche agli amici, grazie!
EliminaE a questo punto non vedo l'ora che arrivi Natale...
RispondiEliminaNatale quando arriva arriva... 😉😃 un abbraccio
EliminaCome posso reperire il libro di ricette della signora Fernet?
RispondiEliminaI libri di Christine Ferber li avevo ordinati su Amazon. Sono due:
Elimina1) Mes confitures
2) Leçons de confitures
Sono scritti in francese, però ho tradotto diverse ricette, le trovi sull'indice in Confetture e marmellate qui http://tentazionidigusto.blogspot.com/p/confetture-e-marmellate.html?m=1
ciao Bruna complimenti per il tuo blog! l'unica cosa è che non trovo la resa in alcune tue ricette! l'ho vista solo nella marmellata di arancie.
RispondiEliminaGrazie
Michela
Lho fatta secondo me c'è troppo zucchero, è venuta troppo dolce
RispondiEliminaMagari l'hai fatta cuocere più degli 8/10 minuti del metodo Ferber? Magari ti sembrava liquida da calda però raffreddando si addensa di più.Purtroppo più si cuoce più i liquidi evaporano e più si concentrano gli zuccheri. Se la frutta è molto dolce si può abbassare di º 200 grammi lo zucchero ma non di più. Ci vorrebbe il caramellometro o rifratometro per la misurazione esatta degli zuccheri di 64 brix. Ciao
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