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martedì 29 maggio 2012

Carne cruda all'albese con cetrioli marinati

Quei cetrioli marinati che ha postato Francesca Spalluto su Coquinaria mi hanno solleticato subito. Così invitanti, croccanti solo a vederli... ho "dovuto" rifarli immediatamente!
Li ho accostati  a fettine di Fassona piemontese unendo Piemonte a Cina e mangiati come secondo:

Carne cruda all'albese con cetrioli marinati

ingredienti per 2 persone:

400 gr di scamone di vitello Fassone tagliata a fettine
il succo di 1/4 di limone

2 cucchiai di olio extravergine d'oliva Costa dei Trabocchi
sale di Maldon e pepe

parmigiano reggiano 40 mesi




Disporre le fettine di carne sul piatto da portata, spennellarle con un'emulsione di olio extravergine e succo di limone, salare con sale di Maldon, disporre qua e là delle scaglie di grana e sistemarvi al centro i cetrioli marinati. Una girata di pepe ed è fatto!


Cetrioli marinati di Francesca Spalluto


300 g di cetrioli a bastoncini, al netto, privati della buccia e dei semi
1 cucchiaino scarso di sale 
2 cucchiai di zucchero
4 cucchiai e mezzo di aceto di riso 

Si strofinano i bastoncini di cetriolo col sale e si mettono in un contenitore di vetro per circa 4-6 ore (o tutta la notte in frigo, il freddo ritarda un po' il processo). Si strizzano delicatamente i cetrioli per eliminare l'acqua in eccesso. Si mescola lo zucchero con l'aceto di riso e si ma marinare almeno mezza giornata. 


sabato 26 maggio 2012

Spaghetti ai calamari, fiori di zucca e zucchine


Maggio è un’allegria di colori e profumi: glicini viola, acacie bianche, fiori di tarassaco, borragine, nepitella, zucchina. Tutti si possono usare in cucina per varie preparazioni sia dolci che salate. Oggi dal fruttivendolo erano esposte delle zucchine piccole e tenere con ancora attaccato il fiore ed anche dei mazzetti di fiori più grossi, una bella tentazione. Il giallo poi è un colore solare pieno di allegria, in breve li ho presi ed ho cucinato questi:

Spaghetti ai calamari, fiori di zucca e zucchine


Ingredienti per 3 persone: 
Gr. 250 di spaghetti
4 calamari freschi non troppo grandi
1 o 2 scalogni, dipende dalla grossezza
6 piccole zucchine con il fiore
Olio extra vergine di oliva Costa dei Trabocchi
Vino bianco q.b.
Basilico e prezzemolo tritati
3 pomodori pelati e tagliati a dadi
Sale e peperoncino.

Lavare i calamari sotto l'acqua corrente strofinando

mercoledì 16 maggio 2012

Crostata pour Monsieur con Confiture pour Monsieur (ciliegie al kirsch)


A rigor di logica dovrebbe essere così: una crostata da uomo, portata ad un amico che preferisce le crostate a tutte le altre torte, per la quale ho utilizzato la famosa Confiture pour Monsieur della Ferber. Sfogliando il suo libro mi ha attirato tantissimo questa confettura di ciliegie nere con il Kirsch che lei dedica solo agli uomini. Subito si è inalberata la femminista che c’è in me: perché esclusivamente “pour monsieur”?? Ecchediamine!! Solo per un po' di kirsch aggiunto? Ma cosa può mai fare un goccio di kirsch a donne che si bevono il Negroni da uomo?!
Avevo giusto delle belle ciliegie nere e grosse et voilà.
Detto e fatto: confettura e crostata.
Quindi per contrazione

Crostata pour Monsieur



Per la pasta frolla:

200 gr farina 00
50 gr di semola di grano duro rimacinata
150 gr burro
100 gr zucchero
3 tuorli
bacca di vaniglia e scorza di limone
Pizzico di sale di Maldon

Per la crema pasticcera:

martedì 15 maggio 2012

Fiore di bresaola e fragole

Dovrò ormai rassegnarmi a chiamarla bresaola invece che Brisaola come l'abbiamo da sempre chiamata qui dove è nata?
Ma vi pare possibile che anche il correttore di Blogger, se scrivo brisaola me la sottolinea in rosso come errore ortografico?
Ma i correttori non conoscono né la nostra storia né le nostre tradizioni, quindi per me resta Brisaola!
Allora prendetevi questa ennesima insalata dietetica


Fiore di brisaola e fragole


Per una persona occorrono:
q.b. di insalata valeriana
1 cestino di fragole Candonga della Basilicata
100 gr di brisaola affumicata del Panatti
1 cucchiaino di aceto Balsamico di Modena bollino argento
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva Don Vincenzo DOP
sale e pepe di mulinello


Disporre l'insalata su un piatto, sistemarvi sopra le fette di brisaola a mò di fiore e le fragole tagliate a fette, condire con una vinaigrette con aceto balsamico ed una macinata di pepe.
La fragola acidula si sposa molto bene con i salumi ed i formaggi.



sabato 12 maggio 2012

Polpo piccante alla Giorgio



Mi hanno detto che lo scorso anno Giorgio se n'è andato ed il suo locale ora è in stato di abbandono.
A me piace ricordarlo così come era, un simpatico originale!
Ciao Giorgio, sei in buona compagnia lassù!
Avevo scritto questa ricetta/racconto alcuni anni fa e mi piace riproporvela

Polpo piccante alla Giorgio

Come c’è il Polpo alla Luciana, potrà esserci anche il Polipo alla Giorgio no?!
Giorgio è il gestore della pizzeria trattoria “ Il Faro”di San Vincenzo, è una gran sagoma d’uomo, un vero personaggio originale.
Lui e il suo cappellino giallo calato in testa stazionano quasi perennemente ad un tavolo semiapparecchiato proprio all’entrata della cucina.
E’ il suo posto di comando e punto di osservazione.
Da lì tiene d’occhio tutto l’andirivieni di clienti, cuoche e camerieri.
Lancia battute ironiche, solleciti vigorosi e urlacci, tra un sorso e l’altro di rosso, rigorosamente rosso, che versa dal suo fiaschetto.
Non è come tutti gli altri gestori che mangiano prima o dopo il servizio, no! lui mangia durante, non stravolge i suoi ritmi.
A seconda dell’umore ti accoglie con un sonoro:
     - “Eeeeeehhhhhhhh Bianchiiii!!!”
e stringendo calorosamente la mano, ci accompagna al tavolo riservato a noi.
Ma se non ha la luna giusta, dal suo tavolo dà solo indicazioni stradali come un vigile, brandendo un pezzo di pane sciapo al posto della paletta.
Se qualcuno non gli va a genio, pur avendo tavoli liberi, lo manda via con gran soddisfazione.
Com’era capitato a quelle ragazze che entrando impacciate e, visti tanti tavoli liberi, si erano sedute senza domandare nulla nè salutare.
Indispettito lui di avvicina e fa:
-       Ecchè è vostro il tavolo?
-       No
-       Avete prenotato?
-       No
-       Allora nun c’ho posto!
Questo è il tipo….però lì si mangia un polpo veramente speciale!
Ho cercato di rifarlo, quindi per il 

Polpo piccante alla Giorgio


Ho preso
-       un polpo di 1 kg e due
-       una cipolla

giovedì 10 maggio 2012

Insalata di salmone affumicato e melone

Cominciano ad esserci dei meloncini di Sicilia maturi e con i primi caldi posso suggerirvi quest'altra insalata dietetico-vitaminica?


Insalata di salmone affumicato e melone



Come potete vedere è mooooooooooolto difficile 
Servono per due persone 
dell'insalata "misticanza"
200 gr di salmone affumicato o se preferite pesce spada affumicato
un cetriolo
un melone
limone 
erba cipollina o cerfoglio
olio extravergine di oliva Costa dei Trabocchi 
sale e pepe .

Si mette in una ciotola l'insalatina, sopra si spargono il cetriolo ed il melone a pezzetti, le fettine di salmoneaffumicato, un pizzico di erba cipollina tritata e si condisce con la citronette.

mercoledì 9 maggio 2012

Insalata con fragole e caprino

Questa insalata è "tutto compreso", ha verdura, frutta, proteine del formaggio, grassi e aromi, va bene anche per i pigrazzi oltre che per quelli a dieta come me.
Che dieta sia ma almeno allegra e colorata!
Mi è venuta così... aprendo il frigor per togliere l'insalata, che quella dovevo tristemente mangiare, vedo nel ripiano superiore un cestino di fragole, sotto un caprino fresco e il resto vien da sè...

Insalata con fragole e caprino


Per una persona occorrono:
q.b. di radicchio rosso, pan di zucchero e cicorino tagliato a listarelle
1/2 cipollotto dolce affettato finemente
1 cestino di fragole dolcissime di Salerno
1 caprino fresco
1 cucchiaino di aceto Balsamico di Modena bollino argento
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva Don Vincenzo DOP
sale e pepe di mulinello

Disporre l'insalata mista su un piatto, sistemarvi sopra le fragole tagliate a fette, il caprino in tocchi condire con una vinaigrette con aceto balsamico ed una macinata di pepe.
Per i pigri più pigri: prendete l'insalata già tagliata ed affettata in busta ;)



giovedì 3 maggio 2012

Con gamberi, zucchine e quadrati di pasta fresca...


Li ho fatti!!!
I gamberi alla vaniglia malgascia di cui si parlava con un paio di amici su www.coquinaria.it
Mi giravano in testa da ieri, un tormentone.
Stamane sono uscita cantando di ottimo umore dal corso di acqua gym e mi sono diretta in pescheria.
Passando sul lungo Mera sotto la pioggia scrosciante, mi accorgo che l'acacia è carica di grappoli fioriti.
Sembrava che Enzo mi dicesse:
- Cogline alcuni ovvia!
Sono anche già lavati!
Allungo la mano e ne prendo un paio, ci penserò poi come usarli.
I gamberi ci sono, le zucchine le ho in frigo, oh to’: c’è anche la pasta fresca velo Giovanni Rana...
http://www.coquinaria.it/forum/images/smilies/021%5b1%5d.gif
Mumble... mumble... idea!!!
Ve la faccio breve

Cornucopia di Gamberi alla vaniglia del Madagascar con crema piccante di zucchine



Ingredienti per due persone:

200 gr di code di gamberi
1 cm di baccello di vaniglia
olio extravergine del Garda
2 fogli di pasta fresca velo Giovanni Rana
olio per friggere
2 zucchine piccole
1 cipollotto
peperoncino
zenzero
pesteda
fiori d'acacia per decorare

Procedimento:

Tagliare a metà il cm di bacello di vaniglia, raschiare i semi, metterli in una ciotola e mescolarli ad due cucchiai di delicato olio d'oliva del Garda, salare e pepare e lasciar marinare.
Sgusciare i gamberi, togliere il budellino dell'intestino e metterli a marinare nell'olio aromatizzato per un'oretta.
Mondare e lavare le zucchine e il cipollotto, tagliarli a rondelle, metterli in un recipiente adatto al microonde, cospargere di zenzero tritato o in polvere, peroncino, un pizzico di pesteda e sale.
Mi sembra che con il piccante ci siamo!
Mettere il recipiente coperto in microonde e far cuocere alla massima potenza per 4/5 minuti.
Con un frullatore ad immersione ridurre il tutto a salsa omogenea.
Dividere a metà i fogli di pasta fresca, avvolgerli attorno a dei coni d'acciaio e friggerli in olio caldo stando attenti che non si chiuda l'imboccatura della cornucopia, altrimenti non togliete più il cono d'acciaio
Sgocciolarli su carta da cucina e salarli.
Da ultimo rosolare in una nocciola di burro, con un paio di rametti teneri di timo, i gamberi togliendoli dalla marinata.
Disporre tutto artisticamente su un piatto e servire.
Se non volete preparare le cornucopie potete benissimo friggere la pasta ritagliata a quadrati per montare il piatto a millefoglie: il fondo di crema di zucchine, sopra un quadrato di pasta fritta, i gamberi, un altro quadrato di pasta, ancora dei gamberi ed è fatto.