domenica 21 settembre 2014

Crostata al cioccolato e pere caramellate

Chissà perché quando si è a dieta viene una gran voglia di dolci!
In particolare mi piacciono le crostate, la pasta frolla è la mia preferita in assoluto, e questa di cioccolato è libidinosa, l'ideale per il primo giorno d'autunno.

Crostata di cioccolato e pere caramellate




Ingredienti per stampo da 26 cm.
farina g. 250
cacao amaro g. 60
zucchero g. 75
burro g. 150
uova, 1 intero e 1 tuorlo
pere, 9 di media grossezza
zucchero nero g. 80
cannella, un pizzico
cioccolato di copertura fondente g. 50

forno a 180°C 25 minuti circa per la crosta
forno a 200°C 20 minuti per le pere

Procedimento:
Sul piano di lavoro setacciate a fontana la farina con il cacao e lo zucchero; ponete al centro il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti, quindi cominciate a impastarlo con la farina lavorando con i polpastrelli, a rapidi gesti, perché il burro non si scaldi troppo. Quando avete ottenuto un composto sabbioso (sablèe], amalgamatevi l'uovo e il tuorlo leggermente sbattuti, legando velocemente le briciole dì farina e burro in una palla che lascerete riposare in frigo per una mezz'ora, coperta di pellicola da cucina.
Sbucciate intanto 4 pere, riducetele a tacchetti; mettetele in un pentolino con 40 grammi dì zucchero nero, un dito di acqua e la cannella. Cuocetele su fuoco dolce fino a che cominciano a disfarsi, fatele ritirare qualche minuto, quindi frullatele e tenete da parte. Dividete a metà le altre pere nel senso della lunghezza e levate il torsolo senza romperle; poggiate una mezza pera su un tagliere e, tenendola ferma con una mano in modo che mantenga la sua forma, tagliatela a fettine sottili senza scomporla. Ripetete l'operazione con le altre, per poi adagiarle una accanto all'altra su una teglia coperta di carta da forno, premendo piano su ognuna perché le fettine si aprano un poco rimanendo leggermente sovrammesse. Spolverizzate ogni pera con lo zucchero nero, badando di farlo cadere solo al centro di ogni fetta (lo zucchero, sciogliendosi, tende a colare ai lati), quindi infornate a 200 °C per una ventina di minuti.
Stendete la sfoglia al cacao nella teglia da crostate imburrata e spolverizzata di farina; bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta per evitare la formazione di bolle durante la cottura, poi copritela di carta da forno. Riempite con dei fagioli secchi che facciano da peso, e cuocete in forno caldo per 20-25 minuti (cottura in bianco). Eliminate i fagioli e la carta da forno; fate cuocere ancora 5 minuti, poi sfornatela e lasciate raffreddare.
Spennellate il fondo e i bordi della crostata con il cioccolato fuso a bagnomaria, fatelo tirare qualche minuto poi stendetevi il purè di pera. Disponete sopra la crostata le fettine caramellate, in modo da coprire tutta la superficie.

L'ho presa dal libro "Cioccolato nuove armonie" di Rosalba Giuffrè 

martedì 16 settembre 2014

Risotto ai funghi porcini

Nel bosco c'è un ometto gentile e bel,
di rosso ha il berretto ed il mantel,
chi sa dir chi sia l'ometto
che nel bosco sta soletto
col suo grazì-oso mantelle-e-tto.

Sta ritto quell'ometto su un solo pié,
in testa ha uno zucchetto color caffé,
chi sa dir chi sia l'ometto
che nel bosco sta soletto
col suo grazì oso cappelle e tto...

La ricordate anche voi questa filastrocca? Oddio filastrocca...Il testo è tratto dall'opera lirica di fine Ottocento Hansel e Gretel di HumperdinckMe la cantava la nonna quando ero piccola, mi è tornata alla memoria vedendo questo bel funghetto... purtroppo uno solo però bello sano.



Con un solo fungo cosa posso fare? Ma sicuramente un bel 

Risotto con i funghi porcini



Ingredienti per 2 persone:
per i funghi:
150 g. di funghi freschi 
10 g. di burro
1 spicchio d'aglio
vino bianco  "Opera" Terrazze Retiche di Sondrio
prezzemolo e timo tritati

per il risotto:
160 g. di riso Carnaroli 
10 g. di olio d’oliva extravergine  DOP Don Vincenzo
20 g. di burro
½ cipolla tritata,
6 dl. di brodo di pollo sgrassato
vino bianco "Opera" Terrazze Retiche di Sondrio
20 g. di parmigiano grattugiato,
prezzemolo tritato fresco q.b.
sale, pepe, q.b.

per i funghi:
Pulire i funghi dal terriccio, lavarli velocemente con poca acqua ed un panno umido, asciugarli e tagliarli a fettine. 




Cuocerli  a calore vivace in un tegame con il burro e l’aglio che poi andrà tolto, condirli con sale e pepe e, quando ogni traccia d’umidità sarà scomparsa, sfumare con uno spruzzo di vino bianco. A fine cottura aggiungere un pizzico di prezzemolo e timo tritati.

per il risotto:
Stufare a fuoco lento la cipolla tritata in un tegame con olio e una parte di burro, versare il riso, farlo tostare per circa 2 minuti.




Quando il chicco diventa traslucido e con il cuore bianco bagnare con il vino bianco e lasciare evaporare. Coprire a filo con il brodo bollente e continuare la cottura rimescolando ogni tanto ed aggiungendo il brodo man mano che asciuga .
Dopo circa 10 minuti aggiungere due terzi dei funghi precedentemente preparati e terminare la cottura tenendo il riso ben al dente.
Fuori dal fuoco mantecare con il burro, il parmigiano ed un pizzico di prezzemolo tritato.
Far riposare per qualche minuto e servire guarnendo con i porcini tenuti da parte.
Accompagnare con l'ottimo vino "Opera" che è stato usato per sfumare.

Ho anche trovato la canzoncina, la ricordate?





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