Ho una faraona in frigo che aspetta di essere cucinata, un paio di Weißbier che stazionano nel ripiano sotto ed un marito amante della birra... ma sì, provo!
Questa sera per cena
Faraona alla birra
200 g di
lardo pancettato a fette
50 cl di birra chiara
1 carota
1 gambo di sedano1 scalogno grosso
Rosmarino e
salvia
Alcune
bacche di ginepro
Olio
extravergine di oliva
Purè di
patate
Preparazione:
Pulire la faraona tenendo da parte il fegatino, strinarla sulla
fiamma per eliminare tutte le piumette piccole, quindi lavarla ed asciugarla.
Mettere all'interno un rametto di rosmarino, un paio di foglie
di salvia, salare e pepare quindi fasciarla con le fette di lardo pancettato e fermatelo
con lo spago bianco da cucina.
Ungere una pirofila e mettere al centro la faraona quindi aggiungere
sedano, carota e scalogno tagliati a dadi, rosmarino, salvia, un paio di bacche
di ginepro schiacciate e bagnare il tutto con la birra e marinare per un
paio di ore per insaporirla.
Successivamente mettere la teglia in forno a 180° per un’ora ricordandosi di
toglierla ogni 15 minuti circa per irrorare bene il volatile con il sugo alla
birra, se la pelle si colora troppo coprirla con un foglio di carta di allumino.
Quando la faraona sarà cotta metterla su un piatto da portata quindi in caldo nel forno spento, aggiungere il
fegatino al sugo, farlo cuocere quindi passare il tutto al passaverdura. Far
restringere la salsa sulla fiamma aggiungendo un cucchiaino di maizena diluito
in un pochino di acqua fredda per avere la densità giusta.
Servire
la faraona con la salsa alla birra ed alcune quenelle di purè di patate.
Niente niente male, hai unito due cose che mi piacciono parecchio! Ma vorrei una faraona degna di tal nome...
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