sabato 5 settembre 2015

Risotto al vino rosso con mirtilli e finferli e trotelle di montagna allo speck e timo con porcini e finferli trifolati

Questa è una cena con prodotti locali a Km 0.
La mia amica aveva un tot di trotelle pescate dal figlio e un cestino di funghi porcini e finferli raccolti sempre dal figlio.
Lele e Marty sono andati al passo Maloja e nei boschi attorno al lago hanno raccolto dei mirtilli.
Ok Ok...il Maloja è in Svizzera...


là in fondo c'è Saint Moritz... però i raccoglitori erano di Chiavenna 
Con tutto quel ben di Dio cosa volete che facessi?!
Una bella cenetta per tutti 
I ragazzi mi hanno portato anche alcune piantine di mirtilli ed un rametto di pino con le pignette, ho pensato di farci il centrotavola.


Dallo scorso anno aspettavo la congiunzione astrale giusta per cucinare un risotto visto su un libro dell'Etoile.
Ieri sera c'è stata 

Risotto al vino rosso con mirtilli e finferli


Ingredienti per 6 persone

Per il risotto
500 gr. Di riso Carnaroli Acquerello
80 gr di burro
1 dl. di vino rosso
Uno spicchio di cipolla
l. 1,5 circa di brodo vegetale
50/60 gr di parmigiano reggiano
100 gr di mirtilli selvatici
Sale e pepe

Per i finferli
250 gr di finferli
Mezzo scalogno
Tre cucchiai di olio extravergine
Un ciuffo di prezzemolo tritato
Sale, pepe

Preparazione
Pulire i funghi, sfilacciarli con le mani, metterli in una padella con lo scalogno stufato con l'olio extravergine, spolverare di prezzemolo tritato e mantenerli in caldo.
Insaporire i mirtilli in padella con una noce di burro, frullarne la metà e conservare il resto in caldo per la guarnizione.
In una casseruola di rame larga e bassa stufare la cipolla tritata in due noci di burro, tostare a fuoco lento il riso, bagnare con il vino rosso e portare a cottura con il brodo vegetale bollente, rimestando ( tanto, poco, continuamente, ogni tanto ". a piacer  ).
A ¾ di cottura aggiungere la purea di mirtilli e regolare di sale.
Togliere il risotto bene al dente dal fuoco, mantecare con burro e parmigiano e lasciar riposare un minuto.
Disporre il risotto sul piatto, sistemare sopra i finferli e guarnire con i mirtilli selvatici spadellati col burro.

Trotelle di montagna allo speck e timo con porcini e finferli trifolati


Ingredienti per 6
6 trotelle
una noce di burro
prezzemolo tritato
aglio
150 gr di speck
vino bianco

Preparazione
Eviscerare le trote, lavarle e immergerle per 1 minuto in una pentola con acqua in leggera ebollizione.
Estrarle dal recipiente e privarle delicatamente della pelle.
Salarle, peparle e ì sistemarvi all'interno un trito di prezzemolo aglio e qualche listarella di speck. 
Avvolgerle poi con le fette di speck e sistemarle in una pirofila unta di burro; lasciarle cuocere a fuoco moderato per 15 minuti circa, rigirandole e spruzzandole con vino bianco secco. Servite subito accompagnando con porcini e finferli trifolati.

Mirtilli selvatici con sorbetti e gelato alla vaniglia


Mettere a macerare per un'oretta in una ciotola i mirtlli con uno spruzzo di vino bianco e uno o due cucchiai di zucchero.
Formare delle quenelle di gelato e disporvi sopra alcune cucchiaiate di mirtilli. 

10 commenti:

  1. un gran bel menù, sapevo venivo anche io a raccogliere mirtilli :-) la val chiavenna è vicino alla maloia è più facile da raggiungere, sia il risotto che le trote sono due buone ricette

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    1. Günther se ti capita di passare per Chiavenna fatti sentire, avrei tanto piacere di conoscerti!
      Grazie e buona settimana!

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  2. Bravissima, piatto fantastico ed elegante. Come al solito hai sempre buon gusto in tutto
    Buona serata
    Mandi

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  3. sei sempre bravissima Bruna, una cena deliziosa, per me il risotto in doppia porzione! Un bacione

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  4. vabbè,..non vale... finferli, porcini, mirtilli selvatici, trotelle freschissime... e poiii????!!!
    + grande invidia (qui, ma anche a milano, una cena così, solo tra porcini e finferli...devi fare un mutuo)
    domanda: ma i finferli e funghi come li prepari bruna? ovvero cotti a lungo e lentamente? ma alla fine alzi fiamma per farli caramellare/rosolare un pochino? anche qui comunque si è in autunno, ci sono gli ultimi ottimi lamponi inglesi e more.... e ottime mele settembrine (discovery apple, quelle con dentro sembrano un po' insanguinate). ste

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    1. Lo so Stefano che sono fortunata a vivere qui e ad avere amici speciali!
      La cottura dei funghi dipende dal tipo di fungo, i porcini affettati cuociono in pochi minuti: in burro chiarificato faccio colorire uno spicchio d'aglio, verso i funghi a fettine, faccio assorbire quasi tutto il liquido che emettono, spruzzo con vino bianco, regolo di sale e pepe, qualche fogliolina di timo, metto il coperchio e porto a cottura. Occorrono al massimo 10 minuti. Un pochino di prezzemolo tritato e sono pronti.
      I finferli sono più callosi e ci vuole un po' più tempo. Van benissimo uniti ad uno stufato o in sughi. Quelli più grossi si possono anche tuffare in acqua in ebollizione per togliere meglio il terriccio, sbianchirli ed accelerarne la cottura se si ha premura.
      Un abbraccio

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  5. Che fortunati commensali! Li invidio molto!

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  6. Ho sempre detto che le gite sono una manna venuta dal cielo. Complimenti Bruna un pranzetto molto ben strutturato e poi il gelato con i mirtilli che sciccheria. Peccato che vivo dall'altro capo dell'Italia, altrimenti sarei stata "un'amica" molto assidua.Scherzo, ma sarebbe molto piacevole assaggiare i piatti da te cucinati sono così invitanti. Ciao
    Stefania

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